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Miriam Prandi

violoncello

Miriam Prandi, grazie ad un talento musicale di rara comunicativa e versatilità, si distingue con le sue interpretazioni come personalità d’eccezione in grado di affrontare il repertorio solistico e cameristico non solo come violoncellista ma anche come pianista. Nel gennaio 2014 viene premiata da una giuria di importanti musicisti presieduta dalla violoncellista Sol Gabetta, con il Primo Premio assoluto al Rahn Musikpreis di Zurigo debuttando alla Tonhalle di Zurigo con il Concerto di Dvorak.
Tra i numerosi debutti come solista ricordiamo quello al Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Vladimir Fedoseyev, nel 2023 con l’Orchestra Nazionale della Radio polacca NOSPR a Katowice sotto la direzione di Michele Spotti, e nel 2024 con MusicAeterna sotto la direzione di Teodor Currentzis.
Numerose le orchestre con le quali si è esibita tra cui: Gstaad Festival Orchestra sotto la direzione di Neeme Järvi, Orchestra Haydn diretta da Michele Mariotti, Maggio Musicale Fiorentino, Berner Symphonieorchester, Orchestra dell’Arena di Verona ecc..

L’interesse per la musica moderna e contemporanea l’ha spinta ad affrontare opere importanti quali la Sonata per cello solo di Sândor Veress, le Variazioni Sacher di Dutilleux, le composizioni di G. Sollima, R. Shchedrin e la Sonata di Fazil Say, quest’ultima presentata in prima esecuzione italiana agli Amici della musica di Lucca. Inoltre è stata ospite, per volere di Stefano Bollani, nella trasmissione televisiva ‘Via dei Matti’ in prima serata su Rai 1.

Nel 2018 esce il CD per Oehms Classics con l’incisione completa dell’Arte della Fuga di Bach registrato alla Deutschlandfunk di Colonia.
Nel 2020 il CD per Suonare News, registrazione live del concerto tenutosi alla Sala del Conservatorio Verdi di Torino
Recentemente per la rivista Amadeus è uscito il CD del concerto di Dvorak trasmesso in diretta radiofonica con l’Orchestra Nazionale della Radio polacca e diretto da Michele Spotti.

Suona un violoncello Giovanni Grancino (Milano 1712 ca.) della Fondazione Pro Canale di Milano.